Limiti
Oltre al limite del giusto e dello sbagliato ci sono io, ci sei tu e, assieme, tutto il genere umano. Ognuno, poi, decide di raccontarsela. Ognuno, poi, decide cosa essere… o almeno lo finge.
Oltre al limite del giusto e dello sbagliato ci sono io, ci sei tu e, assieme, tutto il genere umano. Ognuno, poi, decide di raccontarsela. Ognuno, poi, decide cosa essere… o almeno lo finge.
Carne,
cosce sudate,
in bocca il sapore del mare…
gocce aspre per momenti dolci.
Vene gonfie,
pupille larghe,
adrenalina sotto pelle…
sei la mia cocaina.
Vetri appannati,
polmoni affannati,
capelli strappati…
Finché vien la mattina…
Finché esiste mattina.
Carlo Galli
Lo sbaglio, a monte, è che da piccoli ci leggevano le favole
per poi venire gettati in pasto alla realtà nudi,
indifesi e spaesati, assordati da questo casino.
Ed eccola qui, poi, quella malinconia che prende forma
negli occhi che brillavano di inconsapevolezza,
immortalati nelle fotografie sbiadite e dimenticate
sul fondo del cassetto…
dell’infanzia.
Carlo Galli