La vita che cambia

E poi la vita cambia,
anche se tu non sei pronto a cambiare…
E non si sta più bene nella propria pelle,
vien voglia di strapparsela con le unghie,
schiavi degli eventi che distruggono le certezze…
Ci si mimetizza,
ci si maschera,
ed alla fine è la vita che ci cambia…
E noi la lasciamo fare,
cediamo a lei ,
ci lasciamo plasmare
per cercare di allontanare la morte…
Codarda sopravvivenza.

Carlo Galli

Sono nudo, tra queste parole.

Se solo potessi sentire qualcosa…
Stringo tra le mani una vecchia siringa carica di pensieri…
Le mie vene pulsano ma non voglio riempirle ancora…
Il mio cuore fibrilla ma non voglio nutrirlo ancora…
Nel cassetto c’è un laccio emostatico sporco di rimpianti…
Non voglio stringerlo attorno alla mia anima…
Non voglio più farmi di me stesso…
Soffrirò dell’astinenza da me…
Passerò nelle fiamme dell’inferno fino a bruciarmi la carne…
Sono il demonio di me stesso.
Guardo il cielo nell’attesa di un angelo,
forse lassù, c’è un angolino anche per me.

Carlo Galli

Amore, dolore…

E sentendo un battito del tuo cuore,
mi sono illuso, l’ho chiamato amore,
e dentro al buio c’è un silenzio che,
che sa troppo di dolore…
allora ho mescolato tutte le tue parole,
ho visto che in realtà non han valore,
mi son girato in fianco e poi…
non ti ho più cercata, amore.

Carlo Galli