Vorrei fotografarti mentre raggiungi l’orgasmo,
quando i muscoli dei polpacci si irrigidiscono
facendo contorcere i piedi,
quando l’addome si contrae e lanci la testa all’indietro…
Vorrei saper fermare il tempo in quell’istante,
nella dimensione sospesa tra la razionalità e l’istinto,
morderti la gola come un vampiro per bere il tuo sangue
e sentirne il sapore…
Vorrei poterti mostrare cosa vedono i miei occhi in quel momento
perché, anche tu, ne rimarresti estasiata o, forse, spaventata:
la visione vera di ciò che sei
e non quella che gli altri e la vita, costantemente,
ti chiedono di essere.
Carlo Galli
Quando sei un fotografo e hai una macchina fotografica in mano vorresti fotografare cose incredibili , cose che gli altri fotografi non sono riusciti a vedere con i loro occhi e con le loro lenti.
vero!
Un pò ”voyeristico” e ”truculento” ma interpretandolo come pensiero di un” innamorato ” lo accettiamo. Bravo Carlo. Isabella
hahah buongiorno cara
Buongiorno a te simpatico Carlo.
In questo caso al centro non è il tema dell’orgasmo (apparentemente si…), ma l’estetica. E tu sei fondamentalmente un esteta. Il tuo piacere piuttosto che essere collegato al suono od al tatto è legato alla vista. mi chiedo se in quest’ottica non ameresti vivere anche la situazione contraria (per quell’auto-voyeurismo che è parte della tua natura). La composizione è bellissima.
Non devi aggiungere nulla ai tuoi commenti… credo che più calzanti e azzeccati di così non possano essere 😀
Ti ringrazio… in fondo un pochettino è come se ci conoscessimo…
Sì 🙂
lusingata e colpita.
tuttavia, uomo, se mai dovesse capitarci tale fortuna evita il morso alla gola mentre rovescio indietro il capo. potrei sfilarti da me e spremerti i gioielli come spugne.
bacino.
Hahahahahaha 😀
http://www.ioarte.org/img/artisti/Emanuela-Terragnoli__Nuova-vita-al-Parco-di-San-Giacomo_g.jpg wow sei bravo
Grazie :**
Al di la della composizione intrigante dal sapore hard, noi (donne) siamo ‘vere ‘ in tanti modi diversi e spesso la panterona Non è, e neppure sempre, che una parte ! vogliamo ricordare Sally ~Meg Ryan in Henry ti presento Sally 😌 ?
sheradissacranteqb
😉 giusta osservazione 🙂
….ma l ‘emozione percepita resta.
Shera
Mi domando: la donna qui, in questa ode, geme esclusivamente di piacere fisico oppure, anche, ancor di più per il raggiungimento di una intimità condivisa?
Spero la seconda opzione… 🙂
Sto con il cellulare, … l’intento é cliccare su “mi piace”(la tua risposta); poiché non ho capito se ci sono riuscita, te li scrivo.
Ha ha fa
“la visione vera di ciò che sei
e non quella che gli altri e la vita, costantemente,
ti chiedono di essere.”
….è tutto qui…
cm sempre grazie.
L
🙂 :*
ruberò cn la mia proverbiale facciadachiulo sì?
hahah mi casa es tu casa 😀
L’hai fotografata!!!!
In quegli attimi siamo solo noi stessi….per fortuna.
:)))
Il filosofo Fabrice Hadjadj nel suo, molto interessante, libro “Mistica della carne. La profondità dei sessi” descrive l’espressione al momento dell’orgasmo come la “Decomposizione del volto”, il volto finalmente può essere sé stesso de-componendo le maschere che porta abitualmente, rivelando così sè stesso.
perfetta descrizione!
scusate la ripetizione “sè stesso”
Il viso della mia lei nel momento dell’orgasmo è uno dei più bei momenti del sesso … dell’amore.
Capisco 🙂
Mi piace tantissimo, bravo Carlo!!!
mi fa piacere… bacioniiiii
🙂
Bellissime parole, complimenti
Grazie:))))
fufù
…insomma, uno scatto dell’ animale uomo, così com’è 😛
Sarebbe interessante ( non per voyeurismo) fotografare le rispettive auree, o l’insieme delle due, “mentre i muscoli dei polpacci si irrigidiscono…” 😉
Siempre, y con gusto. portate bien
:))))